Rana: simbolo della fertilità, del ciclo della vita e della metamorfosi evolutiva
La Rana è un anfibio invertebrato appartenente all’ordine degli Anuri. Dai colori più svariati che vanno dal giallo, al rosso, al verde passando per il nero e l’azzurro, questo piccolo animaletto vive gran parte della sua vita in acqua e parte sulla terra. Presenta una pelle liscia e viscida al tatto, attraverso la quale riesce ad attivare un meccanismo che consente di respirare sia dentro che fuori dall’acqua. La dimensione è generalmente contenuta e varia dai 10 ai 30 centimetri, implicando un corpo corto e tozzo, con zampe palmate nelle estremità e occhi sporgenti.
Il significato e la simbologia della Rana
Simbolo della fertilità, del ciclo della vita e della metamorfosi evolutiva, la Rana è associata all’elemento acqua, dove da uova si sviluppa in girino fino a divenire adulta. La sua intera evoluzione avviene in immersione e, metaforicamente, rappresenta tutto ciò che – in uno stato di purezza e fecondità – cresce per poi rivelarsi. In quanto animale totem, è un anfibio che invita alla saggezza e alla purificazione. Aiuta le persone che hanno vissuto esperienze molto forti a comprendere e liberarsi delle proprie catene emotive. Per tale motivo, è considerato anche un simbolo di guarigione.
In natura, si sposta sulla terraferma una volta raggiunta l’età adulta. Metaforicamente, mostra come la trasformazione avvenga solo quando si è davvero pronti. Simbolo di adattamento, per la sua capacità di sopravvivenza sia acqua che sulla terra, viene ritenuto un animale capace di camminare in equilibrio tra il mondo spirituale e il mondo materiale.
La Rana nel mito e nella leggenda
Nell’antico Egitto, questo anfibio, veniva associato alla dea Heket, la quale appariva raffigurata col corpo di una donna e la testa di Rana, capace di proteggere le nascite e l’unione familiare.
Per gli Antichi Romani, invece, era il simbolo della fertilità associato alla dea dell’amore Venere, la quale veniva rappresentata come una Rana.
Nella cultura cinese, sovente, si possono ammirare le riproduzioni di piccole rane come amuleti in grado di attirare la buona sorte.
A cura di Silvia Scanu