Ragno: simbolo della creatività
I ragni, il cui nome scientifico è Araneae, sono un ordine di Aracnidi che comprende oltre 45.000 specie diverse. Il Ragno più grande che esista è la tarantola che può raggiungere i 25 cm di lunghezza zampe comprese.
Simbologia del Ragno
Così come altri animali totem, i ragni riuniscono in loro sia elementi positivi che negativi. Ciò dipende dalle varie leggende che lo hanno riguardato nel corso dei secoli e quindi dalla differenziazione culturale dei popoli antichi e moderni. Per alcune culture il Ragno è visto come un simbolo del male. Infatti, al pari del Pipistrello è divenuto parte di riti e di amuleti che servivano per richiamare forze oscure. Altri popoli invece lo considerano un animale di buon auspicio attribuendogli un grande valore simbolico: quello della creazione e del duro lavoro. La sua ragnatela così finemente elaborata viene paragonata alla complessità della vita e all’intrecciarsi delle varie vie del destino.
Ad esempio, gli antichi romani ne facevano un talismano per garantirsi fortuna e abbondanza. Per il cristianesimo il Ragno e la sua ragnatela venivano identificati con il male. Le sue trappole, invece, andavano a ricadere sugli uomini fragili e stolti. Presso le tribù dell’america del nord si associavano i ragni all’inganno mentre i nativi dell’America del Sud lo veneravano come il creatore dell’Universo.
Greci ed Egizi consideravano la ragnatela come simbolo della complessità del destino. Per gli indiani il Ragno e la ragnatela rappresentano, invece, l’ordine cosmico e l’animale ne costituisce il centro.
Coloro che sono guidati dal totem del Ragno vengono spinti a comprendere che ognuno è responsabile della propria vita. Per potersi assumere questa responsabilità è necessario superare l’illusione che gli eventi della vita obbediscano a leggi come la casualità o comunque indipendenti dalla volontà di ognuno di noi.
I Ragni rappresentando anche il simbolo della creatività: questo totem spinge l’uomo del totem Ragno a liberarsi dai vincoli della routine e ad armonizzare emozioni o aspetti caratteriali in conflitto.