Il significato del Chrismon
Il Chrismon è uno dei principali cristogrammi ed è formato dalla combinazione di lettere dell’alfabeto greco. Tale combinazione forma l’abbreviazione del nome di Cristo con la sovrapposizione della lettera x (chi) e della ρ (rho), iniziali del nome Kristòs. Il simbolo è spesso racchiuso in un cerchio che rimanda alla ruota cosmica, simbolo solare. Questo simbolo è spesso è accompagnato dalle lettere Alfa e Omega.
I cristogrammi hanno avuto ampia diffusione soprattutto durante il periodo della persecuzione dei cristiani. Questo, con lo scopo di creare un linguaggio segreto che risultasse incomprensibile ai pagani. Come simbolo lo troviamo già nelle epigrafi risalenti al III secolo in riferimento alla crocifissione e resurrezione di Cristo. L’Alfa e l’Omega sono simboli dell’inizio e della fine, che in base alla simbologia sacra indicano l’essenza di Cristo e di Dio come colui che sempre è, è stato e sarà. Ovvero, l’eternità e la ciclicità di tutta la creazione.
La simbologia del Chrismon
L’incrocio delle lettere da origine a una suddivisione che rimanda al numero sei, un numero profondamente ricco di valenze simboliche. È un numero sacro per eccellenza, sia perché rimanda alla creazione sia perché può essere visto come il doppio del numero tre o la somma dei primi tre numeri. Di conseguenza è un numero positivo collegati all’armonia, all’equilibro e all’assenza di conflitti interiori. La metafora del Sole legata a Dio e alla figura di Cristo è evidenziata in numerosi testi sacri, compreso il Nuovo Testamento. Nel Vangelo, infatti, si paragona la forza benefica della luce del Sole a quella di Cristo che illumina la coscienza delle persone.
Il simbolo di Cristo nella leggenda
Si narra che Costantino, in seguito alla battaglia di Saxa Ruba, nel 312, rappresentasse il Chrismon sulle insegne militari (inizialmente raffiguranti un’aquila), circondato da una corona d’oro, in segno di vittoria. Sembra che avesse avuto una premonizione in cui vide apparire in cielo una croce luminosa sovrapposta al cerchio del sole e attribuì il successo al volere del Dio cristiano. L’imperatore fece addirittura incidere il simbolo sulle monete d’oro.