Lo spazio intangibile
La parola Aria proviene dal termine latino aer e dal greco antico aèr rappresenta tutto ciò che è gassoso, inodore, insapore e comburente. Tra tutti gli Elementi esistenti in natura è certamente quello più sottile. In quanto invisibile, non può essere afferrata e trattenuta.
L’Aria è lo spazio intangibile che avvolge e permea l’intero Universo, l’invisibile che respiriamo, perciò è l’energia vitale senza la quale non ci sarebbe la vita.
La sua sede eletta è il mondo sottile intermedio e si colloca tra il cielo e la terra.
Secondo la tradizione antica il primo elemento superiore è il Fuoco (il più leggero e mobile), l’Aria è il secondo elemento superiore, nel quale avvengono le trasformazioni che coinvolgono gli elementi inferiori quali l’Acqua e la Terra.
Infatti, questo elemento, in abbinamento con il Fuoco, ne condivide le polarità attive e maschili. L’Aria è il respiro vitale, il respiro cosmico.
Simbologia dell’Aria
Questo elemento è un simbolo sensibile della vita invisibile, in quanto tale è un elemento purificatore. È il principio della composizione e della fruttificazione, intermedio tra i due elementi Fuoco e Acqua.
Per questo motivo, rappresenta la linea di demarcazione proprio tra la terra e il cielo.
In altre parole questo elemento sottile è il punto di contatto tra la spiritualità e la materia.
Questo elemento rende rigogliosa e fertile la natura.
A livello simbolico, unendo i principi dell’umido e del caldo, si genera l’Aria, che perciò ha le qualità di ciò che è asciutto, leggero e mobile ed è raffigurata dal Cerchio nel cielo.
Da un punto di vista prettamente geometrico, l’Aria è rappresentata da un Triangolo equilatero con vertice verso l’alto, sbarrato orizzontalmente. Questo elemento, come punto cardinale indica l’est, mentre, come stagione indica la primavera.