Armida e Rinaldo
Armida è una figura creata appositamente da Torquato Tasso (1544-1595) per giustificare una relazione amorosa di Rinaldo.
Armida: la leggenda
Nella sua Gerusalemme Liberata, Torquato Tasso fa innamorare Rinaldo di lei; il primo aveva una fervente fede cristiana e la seconda era un’allettante maga pagana.
Rinaldo passa diverso tempo con lei, indulgendo nei piaceri della carne, ma nel contempo era tenuto prigioniero dalla maga stessa nel suo palazzo.
Questo era una sorta di mondo fatato in cui egli è stato ammaliato: intorno aveva un giardino colmo di piaceri e delizie che però venivano messe in ombra dalla sua struttura labirintica, rendendo così alquanto difficile possibili tentativi di fuga.
Rinaldo, nonostante tutto, riesce ugualmente a fuggire, la maga lo insegue ma, non riuscendo a sedurlo, appicca il fuoco al palazzo dove ella viveva.
Verrà poi uccisa in una battaglia in cui si era incautamente immischiata. Molti sono i compositori che hanno dedicato opere musicali ad Armida. Tra questi troviamo Rossini, Gluck e Dvorak. Tra i pittori spicca sicuramente Van Dyck, con il suo Rinaldo e Armida, uno dei suoi quadri dal più alto contenuto erotico.