San Beda

Il “Venerabile”

Beda il Venerabile al secolo San Beda (673 circa – 26 maggio 735) è stato sia un monaco che storico inglese. Visse per un lungo periodo di tempo nel monastero benedettino di San Pietro e San Paolo a Wearmouth, in Inghilterra, e a Jarrow, in Northumberland.

San Beda: la leggenda

 

Oltre ad essere famoso come studioso, è autore di molte opere tra cui, quella sicuramente più celebre è la Historia ecclesiastica gentis Anglorum (Storia ecclesiastica del popolo degli Inglesi). Questa grande opera che gli è valsa il titolo di “Padre della storia inglese” tratta della conversione dell’Inghilterra al cristianesimo, oltre che della storia di quel paese.

Tre sono le età importanti nella vita di San Beda: sette anni, quando entrò in convento, diciannove anni quando diventò diacono e trenta anni quando fu fatto sacerdote.

Appassionato della Bibbia, al cui studio dedicò praticamente l’intera esistenza, arrivò a scrivere perfino alcuni commenti. Atto che non era alla portata di tutti.

C’è una leggenda che riguarda il modo in cui gli fu attribuito il titolo di venerabile, all’epoca appellativo conferito ai religiosi come segno di riguardo.
Un sacerdote, volendo mettere un’iscrizione sulla tomba di San Beda, non trovò parole adatte e lasciò lo spazio vuoto. Allora di notte scese un angelo e scrisse venerabilis.

San Beda viene anche citato da Dante nella Divina Commedia, (Paradiso, canto X). Si dice che il santo morì mentre dettava le ultime parole della sua traduzione del vangelo secondo Giovanni.

San Beda il venerabile è festeggiato il 27 maggio